IL MAGGIO E LE SUE ORIGINI
Il “Maggio” è espressione di una tradizione popolare e soprattutto contadina che ha origini antichissime.
Nei secoli scorsi i maggiaioli dovevano essere per lo più ragazzotti di paese tra il burlone e lo scafato, che passavano di aia in aia nella notte tra il 30 aprile e il 1° maggio, a cantare stornelli e canzoni per propiziare l’arrivo del maggio, augurando alle famiglie contadine un buon raccolto, amore e pace, in cambio di uova, formaggio e un po’ di soldi. Nonostante il contadino che li riceveva non avesse molto più denaro di quanti ne potessero avere i maggiaioli, la loro visita era sempre gradita ed era anche una grande manifestazione di socialità per gli stessi contadini che, incatenati alla loro terra, non avevano molte possibilità di stare a contatto con altre persone. Il Canta’ Maggio fiorì ufficialmente a Barberino alla fine degli anni ’60 quando un gruppo di cinque Barberinesi decise di ridare vita alla tradizione del Maggio Contadino formando un gruppo di Maggiaioli e, alla fine degli anni ’70, si ebbe il primo raduno di Maggiaioli nel nostro paese.
Ancora però non si parlava di Rioni, giochi e Palio del Maggio…Fu nel 1986 che si ebbe la prima edizione del Maggio cosi come noi ce la ricordiamo, con la divisione del paese nei cinque Rioni Centro storico, Badia, Giudea, Girandola e La Pesa.
Il tutto fino al 1993, anno in cui, per problemi burocratici e incomprensioni di vario genere, la festa si interruppe.
Nel 2005 un gruppo di giovani barberinesi, quei bimbi che vivevano ed ammiravano il vecchio Palio dei Rioni, decise di ridare vita alla festa. In particolar modo fu ‘Associazione giovanile barberinese B004 ad attivarsi in collaborazione con Pro Loco e Comune per la rievocazione della Festa più rappresentativa del paese, attraverso la creazione di un comitato organizzatore.
Così, dopo le ultime incoraggianti edizioni, che hanno visto una folta partecipazione di pubblico ad assistere ai giochi e alle numerose animazioni organizzate dai diversi rioni, il Cantà Maggio di Barberino viene ancora una volta vissuto come un importante momento del paese che per quattro giorni torna ad essere uno dei centri più vitali dell’intero Mugello.
Una festa, quella del Cantà Maggio di Barberino, che sembra aver trovato il giusto compromesso per coniugare l’entusiasmo ed il divertimento giovanile con il profondo significato folkloristico e di campanile che il “Maggio” rappresenta, trovando di fatto il modo per rendere partecipi e coinvolte tutte le generazioni del paese.
Una festa per i barberinesi dunque, ma non solo, che è ripartita dalle sue tradizioni, come i giochi del palio ed i vari stand gastronomici, aggiungendo a queste numerose novità che lo hanno reso ancor più coinvolgente ed animato.
In soldoni quello che ne nasce è un lungo week-end di Maggio (dal giovedi alla domenica), mix di festosa allegria e polemica competizione, giovani e vecchi, tradizione e futuro.
La festa del Cantà Maggio è organizzata in collaborazione con la Proloco Per Barberino www.prolocobarberino.net